Il Sentiero delle Cipolliane si estende per circa 2,5 chilometri lungo la costa del Sud della Puglia, offrendo viste spettacolari della natura selvaggia salentina e del mare cristallino. Originariamente utilizzato da mercanti e pescatori, oggi questo sentiero è diventato una destinazione prediletta dai turisti e dagli appassionati di trekking, desiderosi di scoprire i paesaggi mozzafiato e i colori vividi tipici della regione.
Durante il percorso, i visitatori possono godere di numerose attrazioni naturali e storiche. Tra queste spicca il Fiordo del Ciolo, famoso per il suo suggestivo ponte. Altre meraviglie includono le tradizionali pajare, la pittoresca località di Chiancareddhra e le affascinanti Grotte Cipolliane, che arricchiscono l’esperienza di chi percorre il sentiero con un tuffo profondo nella cultura e nella storia del luogo.
Posizione e Panorama
Il Sentiero delle Cipolliane si snoda dal sud, partendo dalla località del Ciolo, fino a nord, dove si trova il parcheggio del porto vecchio della Marina di Novaglie. Questo percorso attraversa l’area del comune di Gagliano del Capo, affacciandosi su una scogliera mozzafiato che domina il Mar Adriatico. Lungo il sentiero, la vista sui panorami è spettacolare, invitando ogni passante a fermarsi per immortalare il paesaggio. Il caratteristico Fiordo del Ciolo, con il suo ponte alto 30 metri, è uno dei punti focali da cui alcuni avventurosi si tuffano nel blu profondo.
Il Sentiero delle Cipolliane: Tracce del passato e sfide del presente
Il Sentiero delle Cipolliane, noto anche come il sentiero dei tratturi, era un tempo percorso dai pescatori e commercianti per trasportare merci e sale verso l’entroterra con l’aiuto di asini.
Oggi, questo percorso storico evoca l’epoca dei traffici commerciali che animavano la via. Il sentiero, prevalentemente sterrato e caratterizzato da scogliere e terra battuta, richiede ci rca un’ora e mezza di cammino ed è consigliato a chi ha esperienza con escursioni impegnative. Alcuni tratti si sviluppano attraverso aree di natura selvaggia e sono sconsigliati a chi ha limitazioni fisiche o problemi di mobilità, offrendo una sfida notevole e un’opportunità unica per immergersi nella storia e nella bellezza del paesaggio salentino.
Scoprendo le Grotte Cipolliane
Durante una passeggiata lungo il Sentiero delle Cipolliane, facendo qualche deviazione, potrai scoprire le Grotte Cipolliane, situate a metà via tra Novaglie e il Ciolo. Queste tre grotte, composte da rocce porose e friabili, risalgono al Periodo Terziario, datate tra 65 e 2 milioni di anni fa. Le grotte furono un tempo rifugio per gli uomini di Neanderthal. Prima ancora, l’area era sommersa dal mare, che raggiungeva livelli superiori di circa 10 metri rispetto a oggi, come dimostrano i fossili di conchiglie e altri resti marini, oltre a graffiti preistorici trovati all’interno.
Godersi la natura lungo il Sentiero delle Cipolliane
L’accesso alle grotte è relativamente semplice. Lungo il sentiero si trova un bivio con un cartello indicatore per le grotte. La strada è in discesa e ripida, quindi è raccomandato procedere con cautela. Ritornando al sentiero principale, potrai goderti una pausa in uno dei numerosi punti attrezzati con tavoli da picnic e panchine, ideali per rilassarsi e fare uno spuntino di fronte al mare. Proseguendo la camminata, il sentiero ti condurrà attraverso incantevoli uliveti, muretti a secco e le caratteristiche pajare del Salento, costruzioni simili ai trulli utilizzate un tempo dai contadini per riposarsi dopo lunghe giornate di lavoro. Questo percorso offre una perfetta combinazione di storia naturale e culturale, immersa in un paesaggio pittoresco.
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Perché Visitare il Sentiero delle Cipolliane
Questo percorso è un’immersione nella natura e nella storia del Salento, offrendo panorami del mare e scoperte naturalistiche. La flora e la fauna locali includono specie tipiche come il fiordaliso salentino, il lentisco, il timo, e la fauna varia da piccoli uccelli a corvi e insetti colorati. È essenziale indossare scarponcini adatti al trekking per affrontare il dislivello di circa 100 metri e i tratti irregolari del sentiero.
Un’escursione al Sentiero delle Cipolliane non solo appaga la vista con il suo paesaggio marino, ma arricchisce anche la conoscenza della biodiversità e della storia salentina.