Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

Visitare il Salento significa immergersi in un territorio ricco di storia, arte e natura. Oltre a esplorare le città d’arte e rilassarsi sulle meravigliose spiagge pugliesi, è possibile gustare cibi e vini eccellenti e scoprire le suggestive masserie disseminate tra ulivi e vigneti.

Oggi, molte masserie sono state trasformate in accoglienti luoghi di soggiorno o ristorazione. Qui, si può assaporare l’atmosfera di un tempo, pur godendo di tutti i comfort moderni.

Le antiche mura di pietra delle masserie raccontano storie di lavoro instancabile e vita quotidiana, scandita dai ritmi delle stagioni, tra periodi di prosperità e momenti di difficoltà.

L’origine dei termini legati alla masseria

La figura del massaro era centrale nella gestione dei fondi agricoli del padrone, chiamati “massa“. Egli amministrava le entrate e i rendimenti, trasformando la massa in una vera e propria azienda rurale, denominata masseria.

Gestire con saggezza, ossia far masserizia, includeva anche l’acquisto e la conservazione degli attrezzi necessari, le masserizie, che venivano custoditi in uno spazio anch’esso chiamato masseria.

Il termine masseria, evolutosi dal latino medievale, indica sia l’attività di gestione agricola che lo spazio fisico dove avvenivano stoccaggio e lavorazione dei prodotti, l’allevamento degli animali, e l’abitazione del massaro e dei suoi collaboratori.

La nascita delle masserie nel Salento: dal fiorire al declino

Le masserie salentine più antiche ancora visibili risalgono al XVII secolo. Tuttavia, fu nel 1700 che queste strutture divennero centrali nella vita rurale. Contadini, braccianti, mezzadri e pastori, ma anche i signori, abitavano le grandi masserie, che fungevano da epicentro delle attività agricole.

Queste masserie avevano un ampio cortile centrale da cui si accedeva a varie abitazioni, stalle e magazzini, di diverse dimensioni e con livelli variabili di servizi e arredi. Ogni spazio era funzionale alla vita quotidiana e al lavoro agricolo, creando un microcosmo autosufficiente.

Fino all’inizio dell’800, la costruzione di nuove masserie continuò. Poi, i proprietari terrieri iniziarono a preferire le comodità dei centri urbani, utilizzando le masserie solo per le vacanze. Con l’avvento dei mezzi e dei macchinari agricoli, che sostituivano la manodopera manuale, le masserie persero la loro importanza pratica.

Purtroppo, molte delle suggestive masserie del Salento furono demolite o lasciate in rovina. Solo agli inizi del XX secolo si iniziò a comprendere il loro valore storico ed estetico. Oggi, grazie a una rinnovata sensibilità verso il patrimonio storico, molte masserie sono state restaurate. Giovani imprenditori le hanno trasformate in agriturismi, bed & breakfast, hotel di lusso e location per eventi, mantenendo intatto il fascino del passato.

Cosa rende uniche le masserie salentine

Le masserie salentine si distinguono per le loro robuste mura perimetrali, spesso fortificate e dotate di torrette di avvistamento. Queste mura, originariamente costruite per difendere da aggressioni e furti, oggi offrono un rifugio sicuro dallo stress esterno, mantenendo un’atmosfera di tranquillità.

Gli spessi muri delle abitazioni disposte intorno al cortile centrale garantiscono freschezza agli interni anche durante le calde estati pugliesi. Alcune masserie conservano elementi di lusso che si addicevano ai signori in villeggiatura: terrazze, balconi, capitelli in pietra leccese e volte decorate.

Elementi come pozzi, cisterne, cappelle di famiglia, mulini e forni erano parte integrante delle masserie storiche. In molti casi, questi elementi sono stati preservati e valorizzati durante le ristrutturazioni moderne, arricchendo ulteriormente l’esperienza di chi vi soggiorna.

Perché scegliere una masseria per le vacanze nel Salento

Soggiornare in una masseria salentina offre un’esperienza unica e autentica. Non si tratta solo di una sistemazione alternativa agli alberghi, ma di un vero e proprio tuffo nella cultura e nelle tradizioni locali.

Dai B&B più semplici ai relais di charme, dagli agriturismi con piscina agli hotel con Spa, le masserie offrono un’atmosfera particolare. I servizi moderni, come aria condizionata, idromassaggio ed esperienze sensoriali, vengono integrati con cura, rispettando l’architettura storica e lo spirito di accoglienza pugliese.

Scegliere di soggiornare in una masseria significa vivere il Salento nelle sue sfumature più vere, godendo di un comfort che non sacrifica l’autenticità. Il connubio tra storia e modernità rende ogni masseria un luogo speciale dove rilassarsi e scoprire le meraviglie del territorio pugliese.